Posizione: La batteria è a Capo d'Arco,sulla costa Est ,a circa 4 chilometri da Porto Azzurro

Compito: Antiaereo e Antinave

Armamento: 4 cannoni 102/35

Munizionamento:1400 colpi di servizio e1760 colpi di riserva più 20 colpi di servizio e 20 di riserva illuminanti(le riservette per le singole postazioni avevano una capacità di 386 colpi)

Mitragliatrici: mitragliere Colt 6,5  mm per difesa antiaerea e perimetrale

Apparecchiature di Tiro: 2 Telemetri,Centralina "Bragadin", Indicatore carreggiato S.F.T,cronoindicatore a mano e 4 graduatori di spolette.

Fotoelettrica: nel 1942(non sono sicuro dell'anno) viene installata una Fono Puntata

Organico:63 tra ufficiali sottufficiali e marinai

Azioni belliche: La batteria è stata impegnata  negli sporadici scontri con le unità Tedesche(motozzattere) tra l'8 Settembre e il 16 Settembre, fornendo anche supporto per la riconquista dell'Isolotto di Palmaiola. L'Isolotto infatti sede di un distaccamento Italiano di pochi uomini di presidio(probabilmente personale addetto all'Aerofono ) era stato attaccato da una piccola squadra Tedesca. Nel giro di poche ore però gli Italiani riconquistarono l'isolotto e vi piazzarono una mitragliera. Durante l'occupazione Tedesca,nei giorni successivi allo sbarco degli Alleati la Batteria sparò sull'abitato di Capoliveri arrestando temporaneamente l'avanzata delle truppe. Testimoni di allora, mi hanno raccontato che per arrestare il tiro della Batteria che stava massacrando le truppe alleate dovettero intervenire dei caccia-bombardieri alleati, che la colpirono duramente.

 

© copyright  elbafortificata.it foto:Ruggero Elia Felli

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